Non tutti forse sanno che per proteggere e tutelare un’idea è necessario brevettarla in modo da acquisire la proprietà assoluta su di essa. Ovviamente ci stiamo riferendo a delle idee che possono poi portare ad un guadagno economico.
Con il brevetto, infatti, l’inventore dell’idea acquisisce tutti i diritti esclusivi sullo sfruttamento dell’invenzione. Il titolare può decidere di produrre e di vendere la sua idea, senza il rischio che altri possano sottrargliela senza il suo consenso.
Brevettare un’idea richiede prima di tutto la conoscenza approfondita di alcuni requisiti specifici, senza i quali l’idea non può ottenere un brevetto. In secondo luogo, è necessario seguire una procedura precisa relativa alla deposizione della domanda, e infine, vanno considerati anche gli eventuali costi della richiesta. Di seguito abbiamo fatto chiarezza su come possiamo procedere per ottenere correttamente un brevetto per l’idea.
Come fare la domanda per ottenere il brevetto?
Brevettare l’idea originale che hai avuto richiede la presentazione di una domanda specifica.
In generale, questa domanda può essere inoltrata alla Camera di Commercio per l’industria, artigianato e Agricoltura, in modalità cartacea. In alternativa, è possibile anche procedere con l’invio della domanda telematicamente, direttamente all’ufficio italiano Brevetti e Marchi.
È molto importante che alla domanda vengano allegati alcuni documenti fondamentali, ad esempio, per una richiesta esaustiva e completa del brevetto è necessario fornire i dettagli del richiedente, la descrizione dell’idea e i vari piani e disegni del progetto.
La presentazione della domanda è uno dei passi più importanti da eseguire con molta attenzione ed estrema precisione. Proprio per questo, è fondamentale inserire le caratteristiche relative all’idea e le motivazioni per le quali la nostra invenzione può risultare davvero innovativa e funzionale.
Inoltre, dobbiamo sapere quale tipo di brevetto richiedere per la nostra idea. Se si tratta di un’invenzione risolutiva per un determinato problema tecnico, allora possiamo richiedere il brevetto per invenzione, che ha una durata di 20 anni. Se invece, l’idea fa riferimento ad un miglioramento di un prodotto già esistente, possiamo richiedere il brevetto per modello di utilità, che in questo caso, ha una durata di 10 anni.
Quali sono i costi per ottenere un brevetto?
È importante considerare che per la registrazione di un brevetto esistono dei costi da affrontare necessariamente. Ad esempio, è fondamentale pagare una tassa di deposito variabile, che cambia in base alla modalità scelta per l’invio della domanda. Questo costo dipende anche dal numero di pagine che compongono l’intera documentazione presentata.
Inoltre, è importante sapere che la domanda dev’essere presentata sia in italiano che in inglese, in modo da evitare l’addebito di ulteriori tasse da parte dell’Ufficio Brevetti.
Un altro costo da considerare per la richiesta del brevetto è quello relativo alle tasse di rinnovo. Se queste non vengono pagate regolarmente si può andare incontro ad una revoca e quindi, al decadimento immediato del brevetto. In generale, prima di compilare e inoltrare la domanda, è preferibile contattare l’Ufficio Brevetti per ricevere in modo dettagliato tutte le varie informazioni. In questo modo, abbiamo la certezza di procedere in modo corretto con l’invio della domanda e otteniamo una maggiore chiarezza anche sull’entità dei costi.