Fare i grani di Kefir in casa è possibile? Vediamo insieme quelli che sono i benefici e la preparazione di questo probiotico veramente molto buono e interessante.
Che cos’è il Kefir?
Impossibile non aver mai sentito parlare, almeno una volta, del Kefir e delle sue ottime proprietà salutari. Prima di tutto questo elemento naturale è un probiotico a base di latte fermentato e possiede una forte azione antifungina e antibatterica, alla quale si aggiungono proprietà antiinfiammatorie nonché anallergiche.
Il suo nome deriva dal turco, significa delizia ed è una bevanda ricca di fermenti lattici attivi. È sempre stato molto popolare tra i popoli caucasici con uno 0,8% di acido lattico e si presenta con un gusto molto fresco e dolce. Nonostante oggi sia molto famoso e apprezzato, per capire la sua storia bisogna andare molto indietro nel tempo: la leggenda narra infatti che sarebbe proprio Maometto ad aver donato i grani di Kefir agli Avi dei montanari del Caucaso.
Ma se oggi si vuole fare in casa, come si procede?
Come fare i grani di Kefir a casa?
Nella maggior parte di casi si preferisce acquistare già fatto e pronto, ma come fare i grani di Kefir direttamente a casa? Una pratica antica e molto divertente per assaporare i gusti tradizionali soprattutto per chi segue una dieta salutista.
Il Kefir è un latte fermentato che si ottiene con la incubazione dei granuli che vengono aggiunti in latte crudo oppure acqua. Questi granuli si possono ottenere miscelando i batteri lattici insieme a dei lieviti: perché tutto avvenga nella maniera più corretta devono vivere in simbiosi ed essere coltivati e curati ogni giorno.
Non è una pratica facile, quindi spesso e volentieri si salta questo step acquistando direttamente i granuli da terzi. Gli ingredienti principali che si utilizzando nella fermentazione del Kefir sono:
- Acido lattico
- Etanolo
- Anidride Carbonica
- Composti di tipo aromatico
Per ottenere il Kefir si procede aggiungendo i grani (10% circa) al latte pastorizzato oppure UHT. Si attende la fermentazione di 24 ore a una temperatura ambiente di 25°C per ottenere il coagulo addensato.
Quest’ultimo dovrà essere filtrato con un colino dove resteranno fermi i grani di Kefir che potranno essere riutilizzati per la preparazione successiva. Il composto che invece è stato filtrato è pronto per essere utilizzato ottenendo tutte quante le sue ottime proprietà di cui sopra.