Un incidente può sempre capitare e nessuna porta può restare integra per sempre. Alcune volte basta solo esercitare più forza del solito per provocare un danno. Non importano le cause perché riparare una porta sfondata non è un’impresa impossibile. In questo articolo vedremo come procedere per rimediare e sistemare il problema.
Come riparare una porta tamburata sfondata
- Il primo step da affrontare per la riparazione del danno è l’ispezione della porta. Bisogna individuare il problema per pianificare le operazioni successive.
- Successivamente vanno rimossi tutti i frammenti ed eliminata la povere. È importante pulire la zona colpita con un detergente che non lasci nessun residuo.
- Adesso bisogna inserire dalla carta da cucina appallottolata nel buco. Il foro deve essere riempito per intero anche con della schiuma spray isolante. Una volta che il tutto si è asciugato si devono eliminare le parti in eccesso. Con una spatola si può stuccare la parte danneggiata utilizzando dello stucco per cartongesso.
- Quando lo stucco si è asciugato bisogna stabilizzare e uniformare tutta la zona interessata.
- La superficie può essere ora smerigliata con una carta vetrata fine e poi ripassata con un straccio
- Pulita la porta si può finalmente passare la vernice
Se non si è soddisfatti del lavoro compiuto si può utilizzare altro stucco. Un ottimo consiglio è quello di utilizzare un blocco smerigliante o un foglio ripiegato di carta vetrata. Ci sono anche altri metodi per riparare una porta tamburata sfondata, ma tutti partono da un unico principio: bisogna innanzitutto pulire la superficie danneggiata. Le differenze riguardano invece il tipo di materiale utilizzabile che può cambiare in base alle esigenze e alla manualità di colui che deve effettuare la riparazione:
- Pasta riparatrice: comoda e semplice da utilizzare questa pasta si appresta a molti usi domestici. Bisogna solo lavorarla e adattarla al buco. Una volta modellata si deve levigare e aspettare un giorno affinché si raffreddi.
- Stucco: quando il danno è solo superficiale si può utilizzare uno stucco apposito composto da segatura e colla vinilica. È consigliabile utilizzare qualche millimetro in più perché con l’asciugatura questo prodotto tende a restringersi perdendo qualche millimetro. Una volta pronto deve essere trattato con la carta vetrata prima di essere verniciato.
- Ricostruzione della parte danneggiata: quando la porta presenta un danno molto esteso e profondo bisogna utilizzare un rimedio molto utilizzato dagli esperti di bricolage. Ricreare la parte mancante non è affatto semplice, ma neanche impossibile. L’importante è creare un nuovo pezzo di legno non molto più grande del precedente in modo da non farlo sporgere. Dopo aver applicato ai lati della porta dei morsetti bisogna spalmare della colla sull’elemento appena applicato. Una volta asciugato il tutto bisogna usare la carta vetrata per livellare la superficie. Infine non resta che passare la vernice per uniformare il tutto e rendere il risultato gradevole anche alla vista.
Conclusione
Per riparare una porta danneggiata non sono necessarie competenze o attitudini eccezionali. Con un sforzo e una spesa minima si può facilmente rimediare al danno ripristinando la parte precedentemente rotta.